Amgen acquisisce Rodeo Therapeutics Corporation|CS

Il programma preclinico relativo all’enzima15-PGDH ha le potenzialità per essere utilizzato in un’ampia gamma di applicazioni terapeutiche, incluse le indicazioni per malattie infiammatorie

THOUSAND OAKS (California) e SEATTLE (Washington), 8 aprile 2021 – Amgen e Rodeo Therapeutics Corporation hanno annunciato di aver raggiunto un accordo in base al quale Amgen acquisirà Rodeo, azienda biofarmaceutica di Seattle che sviluppa terapie a piccole molecole progettate per promuovere la rigenerazione e la riparazione di diversi tessuti. Il programma 15-PGDH di Rodeo, in particolare, è in grado di inserirsi in modo strategico nel portfolio delle malattie infiammatorie di Amgen e di contribuire all’impegno dell’azienda nello sviluppo di terapie first-in-class per i pazienti.

In base ai termini dell’accordo, Amgen acquisirà tutte le azioni di Rodeo in cambio di un anticipo di 55 milioni di dollari con l’obiettivo di completare l’operazione arrivando a investire in totale la cifra di 666 milioni di dollari. La transazione è stata approvata dagli azionisti e dal Consiglio di Amministrazione di Rodeo.

L’attività di Rodeo è concentrata principalmente sullo sviluppo di modulatori delle prostaglandine, first-in-class e disponibili per via orale, che svolgono un ruolo importante nella rigenerazione e riparazione dei tessuti. Ampi studi preclinici hanno confermato dati convincenti relativi ai modulatori principali della 15-idrossiprostaglandina deidrogenasi (15-PGDH) di Rodeo, che presentano potenzialità cliniche in molteplici indicazioni.

“L’enzima 15-PGDH svolge un ruolo chiave in molti processi rilevanti a livello terapeutico come l’auto-rinnovamento delle cellule staminali e la riparazione della barriera epiteliale. Considerati gli incoraggianti risultati preclinici ottenuti fino a oggi, siamo entusiasti dell’opportunità di sviluppare una nuova terapia che offre grandi potenzialità in diverse importanti indicazioni delle malattie infiammatorie”, ha affermato Raymond Deshaies, Ph.D., vicepresidente senior di Global Research Amgen.

Thong Q. Le, presidente e Ceo di Rodeo, ha commentato: “Siamo estremamente soddisfatti che Amgen riconosca il valore potenziale e la specificità unica del nostro programma di inibitori 15-PGDH. Con decenni di esperienza nello sviluppo, produzione e commercializzazione di terapie innovative per pazienti affetti da una vasta gamma di malattie immunologiche, Amgen è nella posizione ideale per far arrivare rapidamente alla fase clinica il nostro programma”.

In questa transazione, Cooley LLP ha agito in qualità di advisor legale di Rodeo e Gunderson Dettmer LLP di Amgen.

Amgen

Amgen è impegnata a esplorare il potenziale delle tecnologie biologiche a favore dei pazienti affetti da gravi malattie mediante la scoperta, lo sviluppo, la produzione e la distribuzione di terapie innovative. Questo approccio parte dall’utilizzo di strumenti come la genetica avanzata, allo scopo di chiarire gli aspetti più complessi delle malattie e comprendere i fondamenti della biologia umana.

Amgen si concentra su aree caratterizzate da elevati bisogni medici insoddisfatti, facendo leva sulla sua esperienza per cercare attivamente soluzioni in grado di ottimizzare gli esiti degli interventi sanitari e migliorare drasticamente la vita delle persone. Azienda innovatrice nel settore biotecnologico fin dal 1980, Amgen è cresciuta fino a diventare una delle principali società indipendenti di biotecnologia a livello globale, ha raggiunto milioni di pazienti in tutto il mondo e sta sviluppando una pipeline di farmaci dotati di un potenziale rivoluzionario.

Per ulteriori informazioni, www.amgen.com e www.twitter.com/amgen.

Rodeo Therapeutics

Rodeo Therapeutics (Rodeo) è stata fondata nel luglio 2017 da Accelerator Life Science Partners (ALSP), società di venture capital che agevola la nascita di realtà d’avanguardia e di alta qualità nel settore delle scienze della vita. Rodeo si concentra sullo sviluppo di terapie a piccole molecole che aumentano i livelli tissutali di prostaglandina PGE2. Studi preclinici hanno dimostrato che l’aumento della PGE2 attraverso la modulazione di un enzima degradante le prostaglandine (15-PGDH) protegge dalla colite e dalla fibrosi polmonare idiopatica (IPF), accelera la ricostituzione delle cellule staminali ematopoietiche dopo il trapianto di midollo osseo e promuove la rigenerazione del fegato in diversi modelli animali. Sin dalla sua fondazione, Rodeo è stata gestita esclusivamente da ALSP, convalidando la capacità della società di identificare, promuovere e gestire in modo efficiente start-up innovative che vanno incontro a esigenze mediche insoddisfatte e fanno progredire i livelli di assistenza e gli outcome dei pazienti.

Per ulteriori informazioni, www.rodeotherapeutics.com e www.acceleratorlsp.com.

 

Contatti:

Rossana Bruno

Head Corporate Affairs

Amgen Italia

rbruno02@amgen.com

cell +39 347 8703671

 

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