L’emergenza nuovo Coronavirus richiede ha richiesto comportamenti responsabili a tutti i cittadini e alle organizzazioni, ma anche un impegno straordinario per affrontare insieme una situazione senza precedenti.
Per Amgen Italia, è ha significato un impegno che si esprime è espresso in iniziative e programmi che hanno avevano come priorità il sostegno alle categorie più fragili e maggiormente esposte ai rischi della pandemia, come i pazienti anziani e quelli che già soffrono soffrivano di altre patologie.
Sono queste le fasce di popolazione alle quali siamo stati più vicini, ora più che mai, coerenti con la missione Amgen, essere al servizio dei pazienti. Sempre.
Guarda qui l’intervista a Soren Giese in collaborazione con AboutPharma.
Consegna a domicilio dei farmaci ospedalieri per le cronicità
9 aprile. Accordo con la Regione Lazio per garantire a circa 3.000 pazienti affetti da artrite reumatoide, porpora trombocitopenica autoimmune e ipercolesterolemia, la consegna di farmaci ospedalieri Amgen direttamente a casa. Grazie a questa intesa, i pazienti residenti nel Lazio non dovranno hanno dovuto più recarsi presso le farmacie ospedaliere per ritirare i medicinali di cui hanno avevano periodicamente bisogno. Questo importante servizio contribuisce ha contribuito non solo ad attenuare sensibilmente il rischio di contagio soprattutto per i pazienti più fragili, ma allo stesso tempo assicura ha assicurato la continuità assistenziale e terapeutica per i pazienti cronici. Saranno Sono stati gli stessi ospedali di riferimento a contattare i pazienti per la consegna. Scopri di più.
23 marzo. Accordo con Regione Lombardia per un servizio di consegna a domicilio dei farmaci ospedalieri Amgen necessari al trattamento di 3.000 pazienti lombardi affetti da patologie croniche, autoimmuni e cardiovascolari. Scopo dell’iniziativa è stato di evitare che persone particolarmente fragili siano fossero costrette a uscire di casa per accedere alle farmacie ospedaliere, le uniche abilitate alla distribuzione di questi farmaci, assicurando loro la continuità assistenziale a domicilio. I pazienti in trattamento con queste terapie sono erano quelli che soffrono soffrivano di psoriasi, artrite psoriasica, artrite reumatoide, porpora trombocitopenica autoimmune e ipercolesterolemia. Il servizio, il cui costo è stato interamente sostenuto da Amgen Italia, è stato svolto da una società specializzata nel trasporto di prodotti biofarmaceutici. Scopri di più.
Assistenza a domicilio per i pazienti più fragili
20 marzo. Avviato un programma di assistenza a domicilio dei pazienti over 65 o in condizioni di maggiore fragilità, promosso dalla start up sociale UGO e sostenuto economicamente da Amgen. L’iniziativa ha assicurato, per l’intera durata dell’emergenza e delle misure di distanziamento sociale disposte dalle autorità locali e nazionali, la consegna di generi alimentari e farmaci da banco in diverse città importanti italiane, tra le quali Milano, Varese, Monza, Torino, Genova, Lecce e Roma. Scopri di più.
Primo contributo per l’emergenza in Lombardia
19 marzo. Amgen ha effettuato una donazione a favore della Regione Lombardia, come primo contributo per gli interventi urgenti richiesti dall’emergenza sanitaria in corso. La scelta di concentrare sulla Lombardia il primo aiuto deriva è derivata dal fatto che è era qui la prima linea di confronto con la pandemia ed, come purtroppo dimostrano i numeri, è qui che i cittadini sono stati più esposti alle sue conseguenze. Scopri di più.