Amgen, tra i primi al mondo! Lo conferma il Great Place to Work che ci ha nominato, per la prima volta nella nostra storia, tra i migliori 25 ambienti di lavoro a livello globale, seconda tra le biotech e farmaceutiche. Amgen, in particolare, è risultata all’8° posto della classifica globale. Secondo il Great Place to Work®, punto di riferimento mondiale per l’attenzione all’ambiente di lavoro, “In anni molto difficili, queste grandi aziende sono diventate ancora più affidabili, più attente alle diversità e all’inclusione, e più eque”.
A partire dal 1992, l’organizzazione del Great Place to Work ha intervistato in tutto il mondo più di 100 milioni di lavoratori e i dati raccolti sono serviti per individuare le migliori aziende a livello internazionale, nazionale e regionale. La giuria del Great Place to Work ha messo in evidenza in modo particolare l’impegno profuso da Amgen per tutelare la sicurezza e l’attività dei propri dipendenti nel corso della pandemia, oltre che i suoi continui sforzi per costruire una cultura sempre più inclusiva e rispettosa delle diversità. Tra le altre aziende inserite nella classifica del 2021, segnaliamo DHL, AbbVie, Roche, Novartis e American Express.
“Siamo estremamente onorati di questo riconoscimento come Great Place to Work a livello mondiale” ha detto Bob Bradway, Presidente e CEO di Amgen. “Un premio che testimonia il nostro costante impegno a costruire un ambiente di lavoro nel quale crescere e vivere bene, anche in tempi difficili come quelli dell’ultimo periodo.”
All’inizio di quest’anno, Amgen si è classificata al settimo posto tra i migliori ambienti di lavoro in Europa, entrando in classifica per la quinta volta con il miglior risultato di sempre. Sono venticinque le filiali Amgen certificate o riconosciute da Great Place to Work® a livello nazionale: 13 in Europa, oltre ad Algeria, Brasile, Colombia, Egitto, Kuwait, Messico, Marocco, Arabia Saudita, Singapore, Sudafrica, Turchia ed Emirati Arabi Uniti.
“Gli ultimi 18 mesi non sono stati facili”, ha detto Murdo Gordon, vicepresidente esecutivo Global Commercial Operations. “Molti di noi hanno dovuto adattarsi a lavorare da casa, spesso con diverse priorità tra le quali destreggiarsi, sia a livello personale che professionale. Nonostante ciò abbiamo dato prova di una grande resilienza e di un impegno costante nel portare avanti i nostri valori sempre al servizio dei pazienti. Amgen è un grande posto di lavoro, grazie a tutte le ottime persone che ci lavorano. Congratulazioni a tutti! ”.
Sempre all’inizio di quest’anno, Amgen è stata eletta da Forbes per il quarto anno consecutivo come uno degli “America’s Best Employers for Diversity” ed è anche entrata nella classifica sempre di Forbes degli “America’s Best Employers for New Graduates”. Ha inoltre ottenuto punteggio pieno, anche in questo caso per il quarto anno consecutivo, nel Corporate Equality Index, il primo rapporto di benchmarking sulle politiche e le pratiche aziendali relative all’uguaglianza sul posto di lavoro per lesbiche, gay, bisessuali, transgender e queer.