7 talenti italiani ad Amgen Scholars, l’appuntamento esclusivo con il futuro della ricerca biomedica


Al simposio di chiusura del programma ospitato al Clare College di Cambridge, si sono alternate relazioni di Accademici e Ricercatori Amgen con presentazioni di tutti gli studenti sui risultati dei loro lavori

A fronte di 92 candidature pervenute sono 7 i talenti italiani che hanno preso parte all’edizione europea di Amgen Scholars, 4 provenienti da Università italiane e 3 iscritti presso Università europee

Con un investimento complessivo di 74 milioni di dollari, da 16 anni Amgen Scholars ha coinvolto finora 4.000 universitari dando loro l’opportunità di lavorare in veri e propri team di ricerca e sperimentare la vita di laboratorio

Cambridge, 2 settembre 2019 – Sono 7 gli italiani che hanno partecipato all’edizione europea di Amgen Scholars (www.AmgenScholars.com), il programma di Fondazione Amgen che consente agli studenti italiani delle facoltà medico-scientifiche di effettuare per due mesi estivi un tirocinio retribuito, presso i laboratori di alcuni tra i più prestigiosi Istituti di ricerca europei, su progetti in campo biomedico e biotecnologico.

Si tratta di un programma esclusivo che offre agli studenti l’opportunità di sperimentare la vera vita da laboratorio insieme a un team di colleghi internazionali di pari livello, confrontandosi con gli aspetti concreti della ricerca scientifica, dalla formulazione di ipotesi teoriche alla loro verifica sperimentale.

A fronte di oltre 90 candidature ricevute, i talenti italiani sono stati selezionati dai cinque Istituti europei che aderiscono al programma, sulla base di risultati accademici, esperienze professionali attività extra curriculari e la padronanza della lingua inglese.

L’ETH di Zurigo ha ospitato Sofia Sandalli, Università di Aberdeen, Scozia

L’ Istituto Pasteur di Parigi ha ospitato Nicolò Battisti, Università di Trento e Simone Procaccia, Università La Sapienza

L’Università Ludwig-Maximilians di Monaco di Baviera ha ospitato Jacopo Razzauti, Università di Dundee, Irlanda.

Il Karolinska Institutet di Stoccolma ha ospitato Nicole Innocenti, University College Cork, Irlanda; Vittoria Martinolli, Università degli Studi di Milano; Daniele Scarcella, Scuola Superiore di Catania.

Come tutti gli anni, a conclusione del programma, i partecipanti dell’edizione europea si sono incontrati a Cambridge per condividere i risultati dei propri lavori. Quest’anno sono 78 i partecipanti provenienti da 50 tra College e Università di 19 Paesi d’Europa.

Al simposio che si tiene al Clare College di Cambridge fino al 3 settembre, si alternano relazioni di Professori universitari volti a ispirare i partecipanti e presentazioni di esponenti di spicco della Ricerca Amgen, tese a illustrare l’innovativo approccio che sta consentendo alla multinazionale americana di ampliare la portata del suo impegno nello sviluppo clinico.

I giovani studenti potranno così riflettere sulle caratteristiche peculiari che deve avere il Ricercatore: tenace, ma non testardo, riflessivo ma capace di prendere decisioni, sicuro di sé ma non arrogante e soprattutto onesto prima di tutto con se stesso, oltre che generoso, perché la vita di laboratorio si fonda su un grande lavoro di squadra.

Amgen Scholars è uno dei programmi messi a punto dalla Fondazione Amgen per promuovere la cultura scientifica nei Paesi in cui la multinazionale opera.

Dal 2009, anno in cui il programma è stato avviato anche in Italia, sono 33 i giovani talenti del nostro Paese che hanno potuto prendere parte ad Amgen Scholars nelle Università europee, due dei quali hanno partecipato al programma in Istituti giapponesi.

Questi talenti rappresentano il futuro della Ricerca e sono coloro che risponderanno alla domanda di salute di domani; è dunque importante contribuire alla loro crescita culturale, aiutandoli nel loro ingresso in un ambito tanto complesso quanto affascinante come quello della Ricerca scientifica.

Amgen Scholars è un’esperienza unica per i giovani talenti nelle scienze della vita – ha dichiarato Soren Giese, Presidente e Amministratore delegato di Amgen in Italia - E mi fa molto piacere rilevare come anche quest’anno, con 7 partecipanti, la ‘delegazione’ italiana sia altamente qualificata. Con questo programma, Fondazione Amgen conferma il suo ruolo di primo piano nel sostenere la crescita di una nuova generazione di ricercatori, mentre favorisce la maturazione in Italia di un ambiente culturale sempre più orientato all’innovazione nel campo biomedico”.

In totale sono 361 i partecipanti all’edizione del 2019 di Amgen Scholars, provenienti da 210 tra College e Università di 35 Paesi e “arruolati” nei laboratori di 24 tra le più prestigiose Università di tutto il mondo. Il 65% dei partecipanti prenderà la laurea nel 2020; le principali aree di studio di provenienza sono Biologia, Bio-Chimica, Biotecnologie e non mancano interfacoltà ibride che uniscono materie come Ingegneria, Informatica e Biologia.

Con oltre 16 anni di attività è possibile misurare anche il contributo che programmi come Amgen Scholars hanno avuto nel futuro professionale di chi vi ha partecipato: oltre il 97% degli studenti ha continuato la carriera universitaria e alcuni hanno inoltre assunto ruoli importanti in ambito accademico, industriale e governativo in tutto il mondo, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti, come la Rhodes Scholarship, il NIH Director's New Innovator Award e una presenza nell’elenco di Forbes dei 30 Under 30 in Healthcare.

Le selezioni per potersi candidare all’edizione del 2020 prenderanno il via il prossimo novembre: gli studenti interessati potranno trovare informazioni sul programma sul sito www.AmgenScholars.com e seguire l’iniziativa su Twitter (@AmgenFoundation).

La Fondazione Amgen

La Fondazione Amgen promuove l'eccellenza nell'educazione scientifica per ispirare la prossima generazione di innovatori e investire nel rafforzamento delle comunità in cui vivono e lavorano i membri dello staff di Amgen. Ad oggi, la Fondazione ha donato oltre 300 milioni di dollari a organizzazioni non profit locali, regionali e internazionali e influenzano la società in modo stimolante e innovativo. Per ulteriori informazioni, visitare www.AmgenInspires.com e seguirci su Twitter all'indirizzo @AmgenFoundation.

Amgen

Da quasi 40 anni Amgen è impegnata a esplorare il potenziale della biologia per rispondere ai tanti bisogni terapeutici non ancora soddisfatti, mettendo le proprie competenze a disposizione dei pazienti affetti da patologie gravi. Questo approccio si basa sull’uso di strumenti quali la genetica avanzata per indagare la complessità delle malattie e comprendere le basi della biologia umana.

Tra i pionieri delle biotecnologie, Amgen è cresciuta fino a diventare leader a livello mondiale con 20.000 collaboratori e una presenza in oltre 100 Paesi.

In Italia dal 1990, Amgen è ormai una realtà consolidata con quasi 300 collaboratori e un livello occupazionale altamente specializzato. Per maggiori informazioni visita il sito www.amgen.it


European Biotech Week, 23-29 settembre 2019

La presentazione oggi a Napoli con il Convegno “Amgen Biotech Experience: Accendere la passione per le biotecnologie a scuola”

Amgen Biotech Experience fa parte dei programmi che Fondazione Amgen sostiene in Italia e nel mondo per ispirare i ricercatori di domani

Roma, 23 settembre 2019 – Scoprire l’emozione della Ricerca fin dai banchi di scuola. E’ questa la promessa di Fondazione Amgen che, con il programma internazionale Amgen Biotech Experience (ABE), offre agli studenti delle scuole pubbliche l’opportunità di sperimentare le biotecnologie in aula.

La nuova edizione del programma di Fondazione Amgen è stata inaugurata oggi a Napoli al Simposio organizzato da ANISN, Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali, in occasione dell’avvio della European Biotech Week, appuntamento internazionale di grande attrattiva anche nel nostro Paese, volto a promuovere il valore delle biotecnologie e il loro ruolo nell’innovazione scientifica, nella tutela della salute e dell’ambiente, nonché nello sviluppo economico.

Le stime ci dicono che il 65% degli studenti che oggi frequentano le scuole primarie troveranno un lavoro che oggi non c’è (Fonte: World Economic Forum). Dunque è importante attrezzare gli studenti con una formazione educativa che li aiuti a comprendere il valore dell’innovazione, della conoscenza e anche degli errori. E’ importante non solo per il loro futuro, ma per l’evoluzione dell’intera società.

Attivo anche in Italia dal 2017, Amgen Biotech Experience (ABE) è un programma internazionale di formazione per docenti di scienze naturali che permette agli studenti di licei e istituti tecnici di fare un’esperienza diretta di attività sperimentali avanzate in laboratori scolastici, con l’obiettivo di sviluppare una più profonda educazione scientifica dei ragazzi.

Amgen Biotech Experience fa parte dei programmi promossi da Fondazione Amgen in tutto il mondo, con l’obiettivo di ispirare la prossima generazione di scienziati.

Il programma, nato 25 anni fa negli Stati Uniti e successivamente potenziato grazie alla collaborazione con l’Education Development Centre di Boston, è basato sul metodo IBSE (Inquiry Based Science Education) che permette ai ragazzi di essere protagonisti del processo di apprendimento, sviluppando una “forma mentis” che li aiuterà ad affrontare le sfide di domani.

Fondazione Amgen vuole ispirare gli scienziati di domani; questa visione affonda le radici nella storia stessa di Amgen che, nata quasi 40 anni fa in California, è stata sostenuta nel suo sviluppo oltre che da scoperte scientifiche straordinarie, anche da un ecosistema che ha creduto nell’innovazione – sostiene Maria Luce Vegna, Direttore Medico di Amgen in Italia - Ecco perché in partnership con le istituzioni locali vogliamo continuare a contribuire, anche attraverso programmi come Amgen Biotech Experience, ad alimentare la diffusione di una cultura orientata al futuro; nell’interesse dei giovani e del progresso scientifico”.

Partito nel 2017, Amgen Biotech Experience oggi ha raggiunto ben 8 Regioni italiane: Emilia- Romagna, Marche, Abruzzo, Umbria, Lazio, Campania, Basilicata e Puglia. Il programma ha visto l’adesione di ben 65 scuole e il coinvolgimento di 114 insegnanti e circa 2500 studenti.

Capofila sul territorio nazionale è la Campania che, grazie alla partecipazione di 21 scuole, 35 insegnanti e oltre 800 studenti, vanta il maggior numero di istituti coinvolti, anche grazie alla stretta collaborazione avviata dall’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN) con il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.

"Siamo entusiasti di questa nuova edizione di Amgen Biotech Experience - afferma Anna Pascucci, Presidente ANISN e Direttore dell’ABE Site Italyun programma pionieristico e lungimirante che permette una esperienza autentica del processo scientifico inserita nei programmi didattici delle scuole coinvolte. La coniugazione degli approcci metodologici innovativi dell’IBSE con la sperimentazione in laboratorio rappresentano una vera rivoluzione nell’insegnamento e nello studio delle Scienze a scuola in quanto rendono l’apprendimento più efficace rispetto ai metodi tradizionali, facilitano una partecipazione più attiva da parte degli studenti e stimolano la loro capacità di ragionamento e analisi basata su dati ed evidenze e soprattutto permettono agli insegnanti di diventare veri agenti di cambiamento”.

L’ABE site Italy è partner internazionale di un network di 17 analoghi ABE site distribuiti in tre continenti e si fregia di gemellaggi di prestigio con l’ABE site Massachusetts, Harvard University (U.S.A.) e l’ABE France presso l’Ecole Normale Superieure di Parigi, i cui direttori hanno partecipato al Simposio.

Il programma prevede due fasi: una di formazione in presenza dei docenti di Scienze selezionati tramite una call pubblica sulla piattaforma del MIUR e una di sperimentazione obbligatoria con gli studenti a scuola. L’ABE Site Italy offre gratuitamente risorse didattiche e strumenti necessarie per la sperimentazione a scuola, previa verifica dell'esistenza di un laboratorio scientifico sufficientemente attrezzato presso l’istituzione scolastica ospitante e il rispetto di tutte le norme di sicurezza.

Per maggiori informazioni visita il sito: www.amgeninspires.com, abe.anisn.it

Fondazione Amgen

Fondazione Amgen promuove l'eccellenza nell'educazione scientifica per ispirare la prossima generazione di innovatori e investire nel rafforzamento delle comunità in cui vivono e lavorano i membri dello staff di Amgen. Ad oggi, la Fondazione ha donato oltre 300 milioni di dollari a organizzazioni non profit locali, regionali e internazionali e influenzano la società in modo stimolante e innovativo. Per ulteriori informazioni, visitare www.AmgenInspires.com e seguirci su Twitter all'indirizzo @AmgenFoundation.

Amgen

Amgen è impegnata a esplorare il potenziale della biologia a beneficio di pazienti affetti da patologie gravi, ricercando, sviluppando e rendendo disponibili terapie biotecnologiche innovative. Questo approccio parte dall’uso di strumenti quali la genetica avanzata per indagare la complessità delle patologie e comprendere le basi della biologia umana.

Con una pipeline di farmaci dal potenziale altamente innovativo, Amgen è concentrata su aree dal bisogno medico fortemente insoddisfatto, mettendo le proprie competenze a disposizione dei pazienti, con soluzioni terapeutiche che migliorano sensibilmente la prospettiva e la qualità di vita. Pioniera delle biotecnologie da quasi quaranta anni, Amgen è presente in oltre cento Paesi con ventimila collaboratori. Con 300 collaboratori, un mercato che per dimensioni è il sesto del gruppo a livello internazionale e un ruolo attivo nei programmi di sviluppo farmaceutico, l’Italia riveste una posizione strategica nell’attività globale di Amgen. Per maggiori informazioni visita il sito www.amgen.it

Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN)

L’Associazione si fonda su un volontariato “forte e motivato” di docenti, scienziati,cultori della materia, per sostenere processi innovativi al fine di migliorare la professionalità docente e la qualità dell’istruzione scientifica in Italia, ben consapevoli del ruolo di volano che i docenti e l’insegnamento delle Scienze rivestono per la formazione e la cultura scientifica degli studenti futuri cittadini.

L’ANISN fondata nel 1979 è Associazione non profit con personalità giuridica, qualificata dal MIUR per la formazione degli insegnanti accreditato quale soggetto esterno all’Amministrazione scolastica nel promuovere iniziative per la valorizzazione delle eccellenze riguardanti gli studenti delle scuole di istruzione secondaria superiore. È organizzata in 26 sezioni presenti in tutte le regioni Italiane. Si avvale di solidi e diffusi partenariati locali, nazionali e internazionali. Per maggiori informazioni visita il sito www.anisn.it

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Per ulteriori informazioni

Rossana Bruno 

Amgen Corporate Affairs Sr Manager

+39 347 8703671

rbruno02@amgen.com